Operazione da effettuarsi con cadenza variabile a seconda della portata termica (misurata in Kw.). Per caldaie inferiori ai 35 kw. l’analisi della combustione deve essere eseguita ogni due anni, per caldaie superiori annualmente.
A lavoro ultimato il tecnico rilascerà, oltre alla documentazione già citata per la manutenzione caldaia, anche uno “scontrino” che allegherà al libretto d’impianto, il quale riporterà l’esito dell’analisi svolta. I valori dell’analisi combustione sono importanti in quanto evidenziano lo stato della canna fumaria, misurano il tiraggio, il rendimento e il monossido di carbonio che viene prodotto durante la combustione. Per essere certi che l’analisi combustione corrisponda a valori adeguati è necessario effettuare prima una buona pulizia della caldaia.